COSTRUZIONI DI ESISTENZA
Osserviamo questi tre
verbi: 1. 在zài 2.
有yǒu 3. 是shì
1.
我的书在桌子上。Il mio libro è sul tavolo.
2.
桌子上有我的书。Sul tavolo c’è il mio libro.
3.
桌子上是我的书。Sul tavolo c’è (solo e proprio) il mio libro.
Le ultime due frasi
sono frasi di esistenza. Cosa significa? Significa che iniziano con il luogo,
cioè con il luogo a tema, che funge quasi da soggetto e proseguono con un verbo
che dice cosa c’è in quel luogo, ma mentre有 ci dice che c’è
qualcosa in un posto, 是 ci
dice che in quel posto c’è proprio e solo quel qualcosa lì! È meno usato e
indica esistenza esclusiva.
Il verbo有 ha due significati. In costruzioni
di esistenza significa ‘esserci’, in costruzioni normali SVO significa ‘avere/possedere’.
In entrambi i casi ha una caratteristica importante: non si nega MAI con 不 bù ma sempre con 没 méi!
桌子上没有书。
Zhuōzi
shàng méi yǒu shū.
Sul tavolo non ci sono libri.
Sul tavolo non ci sono libri.
我没有汽车。
Wǒ méi yǒu
qìchē.
Io
non ho la macchina.
Davanti al verbo 有 quindi
possiamo trovare nomi di luogo e nomi comuni/propri di persona o cosa:
Soggetto
+ 有 + Compl. Ogg.
Luogo + 有 + Oggetto
In questo secondo
caso il luogo è definito, conosciuto dal parlante, e l’oggetto è indefinito e
rappresenta un’informazione nuova!
Questo rispecchia una
regola fissa in cinese: in ruolo di soggetto o tema non può mai esserci un
referente indefinito (tipo: uno studente), soltanto un referente definito (gli
studenti, lo studente). In base alla definitezza o indefinitezza del referente,
la struttura della frase cambia:
学生在这里。
Xuéshēng
zài zhèlǐ.
Gli studenti
sono qui.
这里有学生。
这里有学生。
Zhè li yǒu
xuéshēng.
Qui
ci sono degli studenti.
Posso
usare 有per
rendere indefinito un referente anche senza il nome di luogo:
人看电影。
Rén kàn
diànyǐng.
Le persone guardano un film.
Le persone guardano un film.
有人看电影。
Yǒurén kàn
diànyǐng.
Ci sono delle persone che guardano un film.
Frasi interrogative con 有:
有人唱歌。
Yǒurén
chànggē.
Ci sono delle persone che cantano.
Ci sono delle persone che cantano.
有人唱歌吗?
Yǒurén
chànggē ma?
Ci sono delle persone che cantano?
Ci sono delle persone che cantano?
有没有人唱歌?
Yǒu méiyǒu
rén chànggē?
Idem come
sopra.
Verbo 在
Può
avere diversi significati/diverse funzioni:
妈妈在家。
Māmā
zàijiā.
La mamma è a casa.
La mamma è a casa.
妈妈在家休息。
Māmā
zàijiā xiūxí.
La mamma è a casa a riposarsi.
La mamma è a casa a riposarsi.
爸爸在银行工作。
Bàba zài
yínháng gōngzuò.
Papà in
banca lavora --> Papà lavora in banca.
Nella
prima frase, 在 indica
semplicemente dov’è la mamma, significa ‘stare, trovarsi’
Nella seconda e terza frase, 在 è
inserito in una costruizione che si chiama VERBI IN SERIE, formata da un verbo
di moto seguito da un verbo d’azione. Questa costruzione serve a dire che
qualcuno è/va da qualche parte a far qualcosa.
Ma la terza frase si può facilmente analizzare
in un altro modo: Soggetto + Compl. di luogo + Verbo.
E in effetti, in questo caso, 在 introduce un complemento di luogo, che è uno dei tanti complementi indiretti che esistono in cinese!
我给他写仪封信。
他用筷子吃饭。
我开汽车去买东西。
Wǒ kāi qìchē qù mǎi dōngxī.
I COMPLEMENTI INDIRETTI
Si
costruiscono tramite un gruppo preposizionale cioè preposizione + nome e sono
in posizione preverbale:
TEMA + Sogg. + Compl.indiretti + Vb + Ogg.
Ora,
in cinese tutte le preposizioni erano originariamente verbi, proprio come在.
Esempi:
他在大学后边的意大利饭馆吃晚饭。
Tā zài
dàxué hòubian de yìdàlì fànguǎn chī wǎnfàn.
Lui cena nel ristorante italiano dietro l’università.
Lui cena nel ristorante italiano dietro l’università.
他在玛丽的家学习汉语。
Tā zài Mǎlì
de jiā xuéxí hànyǔ.
Studia cinese a casa di Maria.
Altri
complementi indiretti derivati da verbi:
给gěi, significa ‘dare’ e introduce il complemento di termine,
usato quando non si hanno verbi dativi:
我给他写仪封信。
wǒ gěi tā
xiě yí fēng xìn.
Gli scrivo una lettera.
Gli scrivo una lettera.
他给我说张老师今天不在图书馆。
Tā gěi wǒ
shuō zhāng lǎoshī jīntiān bùzài túshū guǎn.
Mi ha detto che il professor Zhang oggi non è in
biblioteca.
用yòng,
significa ‘usare’ e traduce il complemento di mezzo, in quanto strumento usato
perlopiù con le mani.
他用筷子吃饭。
Tā yòng
kuàizi chīfàn.
Mangia
con le bacchette.
Per indicare il mezzo di trasporto, invece, ho vari
modi: se sono passeggero, uso坐zuò, ‘sedersi’:
我坐火车去米兰。
Wǒ zuò huǒchē qù mǐlán.
Vado a Milano in treno.
Vado a Milano in treno.
我坐汽车去买东西。
Wǒ zuò qìchē qù mǎi dōngxī.
Vado in auto a
far la spesa.
Se
invece guido io, uso per l’appunto ‘guidare’, 开,kāi
我开汽车去买东西。
Wǒ kāi qìchē qù mǎi dōngxī.
Vado
in auto a far la spesa.
Se invece sul mio mezzo di trasporto ci vado a
cavalcioni, userò骑qí, ‘andare a cavallo’
我骑自行车去上课。
Wǒ qí zìxíngchē qù shàngkè.
Vado a
lezione in bici.
Fine della lezione!
Nessun commento:
Posta un commento